🎺 Addio a Giovanni Di Cosimo: il trombettista gentile di Propaganda

 🎺 Addio a Giovanni Di Cosimo: il trombettista gentile di Propaganda

           

 La scomparsa di Giovanni Di Cosimo, famoso trombettista della band di Propaganda Live, noto programma del venerdì sera su La7, ha suscitato la tristezza del mondo della musica e della televisione. Si è spento a 61 anni, lasciando un vuoto profondo in coloro che lo hanno conosciuto, ascoltato e amato.

       Una vita tra jazz, ricerca e tv

        Diplomato al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, Di Cosimo ha dedicato la sua vita alla musica con passione e rigore. Ha attraversato il mondo del jazz contemporaneo, sperimentato nuovi linguaggi, fondato progetti originali come l’Etruria Criminale Banda e pubblicato album apprezzati dalla critica come NU5TET.

  Ma è stato soprattutto sul piccolo schermo che molti hanno imparato ad amarlo. Prima con Gazebo e poi, dal 2017, con Propaganda Live, Giovanni era diventato una presenza fissa e rassicurante, con la sua tromba e il suo sorriso discreto.

             Il ricordo di Propaganda Live

A poche ore dalla notizia, la redazione del programma ha condiviso un messaggio toccante:

     Anche il direttore di La7, Andrea Salerno, lo ha ricordato con parole sentite:

> “Una colonna di qualcosa di nuovo e di bello, di qualcosa che prima non c’era.”

E in effetti Di Cosimo era proprio questo: un musicista che con la sua sensibilità aveva contribuito a ridefinire il linguaggio della musica in tv, unendo l’improvvisazione jazz alla narrazione televisiva.

Un secondo lutto per la band

La notizia arriva a poco più di due mesi dalla scomparsa della violinista Valentina Del Re, anche lei parte della famiglia di Propaganda Live. Un doppio colpo per la redazione, per i colleghi musicisti e per un pubblico che ha sempre percepito il gruppo come una vera comunità creativa.

L’eredità di Giovanni

Quello che Di Cosimo lascia non è solo una discografia di valore, ma un modo di stare nel mondo: gentile, presente, profondamente umano. Un artista che non ha mai cercato il protagonismo, ma che ha sempre dato profondità e anima con la sua musica, sul palco e fuori.